Pomodori proprietà, benefici e valori nutrizionali

Poveri di calorie, i pomodori sono considerati un alimento fondamentale nella dieta mediterranea. Originari del Sud America, oggi la pianta è coltivata in tutto il mondo. La pianta di pomodoro appartiene alla famiglia delle Solanacee, di cui ne fanno parte le melenzane, i peperoni e le patate. I pomodori, dopo le patate sono il secondo ortaggio più coltivato al mondo.

Coltivati in Italia dal 1500, quando furono importati, il consumo di pomodori è divenuto estremamente comune. A seconda della varietà coltivata, la pianta è in grado di svilupparsi in altezza raggiungendo un altezza massima di 2 metri. Nonostante la notevole altezza, la pianta di pomodoro non è in grado di reggere il peso dei frutti, per cui i rami vengono intrecciati e sostenuti attraverso delle canne di bambù, che ne reggono il peso.

A seconda della varietà che si desidera coltivare, i pomodori si differenziano per sapore, dimensione e colore.

In Italia, la semina dei pomodori avviene durante i mesi di marzo ed aprile, mentre la loro raccolta inizia nel mese di maggio/giungo e termina a fine estate. Nonostante che il priodo migliore per la semina la primavera e per la raccolta l'estate, oggi è possibile coltivare i pomodori durante tutto l'anno, grazie alla coltivazione delle varietà tardive. Le varietà di pomodoro più coltivate nel nostro paese: sono i pomodori San Marzano e i pomodori Piccadilly.

Valori nutrizionali dei pomodori:

Formati principalmente da acqua e da un contenuto di grassi irrisorio, con un conseguente apporto calorico molto basso. Pertanto rappresentano un eccellente alimento da inserire nella propria dieta, specialmente se ha l'obiettivo di perdere peso. Infatti 100 grammi di pomodori contengono solo 18 calorie.

Considerati dei preziosi nutrienti, i pomodori sono apprezzati per le eccellenti quantità di potassio, fosforo, vitamina C, vitamina K e folati.

Ricchi di licopene, i pomodori contengono luteina e zeaxtantina, antiossidanti che permettono ai mauturi i pomodori  di raggiungere il loro caratteristico colore rosso.

I benefici dei pomodri nella dieta:

Il pomodori si profilano come l'alimento perfetto per le necessità alimentari dell'uomo del terzo millennio.

Povero di calorie, si adatta perfettamente a quasi tutti gli stili alimentari, grazie alle sue proprietà mineralizzanti e vitaminizzanti. Particolarmente gustoso, il pomodoro rappresenta uno degli alimenti più semplici da digerire e grazie al elvato contenuto di acqua favorisce il processo diuretico.

Il processo digestivo è favorito dalla presenza di acidi organici, che stimolano la digestione salivare, riducendo il |pH| dello stomaco. E' proprio l'evato conetuto di acidi organici, che rendono non adatto il consumo di pomodori a chi soffre di bruciore di stomaco. L'elevato contenuto di di fibre, presenti principalmente nella buccia, stimolano la motilità intestinale, riducendo in modo sensibile la stipsi e l'intestino pigro.

Controindicazione dei pomodori nella dieta:

Seppur considerato un ortaggio eccellente, il pomodoro come tutti gli alimenti vanta alcune controindicazioni. E' un ortaggio non adatto a chi soffre di acidità di stomaco. Contiene istamina, per cui è in grado di scaturire forti reazioni allergiche. Di fatto a diverse persone, soffrono di dermatiti, anche solo dopo aver toccato o peggio mangiato piccole porzioni di pomodori. Infine la lecitina presente nei pomodori rappresenta un'altra controindicazione. Questa è in grado di interagire con la mucosa gastro-intestinale scatenando infiammazione e alterazioni del sistema gastro-intestinale.

Come mangiare i pomodori?

I pomodori possono essere consumati sia cotti che crudi, ed i suoi benefici possono essere sfruttati tanto con il pomodoro curdo, tanto attraverso la sua cottura, sotto forma di sughi e salse. Quando consumati crudi, i pomodori conservano la maggior parte della vitamina C. Il suo utilizzo princiaple è sotto forma di insalate, ma può essere preparato e gustato ripieno o trasformato in uno squisito gazpacho. A seconda delle proprie esigenze in cucina, i pomodori possono essere associati al condimento di limone, aceto, erbe aromatiche e sale. Indispensabile è il condimento a base di olio extravergine di oliva, che oltre ad insaporire aiuta nell'assorbimento delle vitamine liposolubili.

Quando utilizzati sotto forma di sughi, il pomodoro cotto, rappresenta il principale condimento della pasta. Semplice da cuocere, il consumo di sugo di pomodoro, riduce il rischio numerosi tumori. Questa caratteristica è dovuta dalla presenza di licopene che attraverso la cottura viene assorbito più facilmente.

Il licopene presente nel pomodoro oltre a ridurre il promuoversi di malattie tumori, favorisce il controllo della pressione arteriosa e del colesterolo. Cosi come per il pomodoro crudo, anche il pomodoro cotto sposa perfettamente l'olio extravergine di oliva, che in q uesto caso migliora sia l'assorbimento di licopene, sia l'assorbimento di betacarotene.

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