Vitamina A a cosa serve e in quali alimenti si trova?
Scoperta negli anni 30 dallo scienziato Svizzero Kerrer, la vitamina A è una vitamina liposolubile, presente sia negli alimenti di origine vegetale, sia in quelli di origine animale ed è presente in diverse forme attive. Le principali forme attive sono la retinaldeide essenziale per la vista e l'acido retinoico, indispensabile per la crescita embrionale. Il retinolo e i retinoidi cosi come suoi derivati provengono dagli alimenti di origine animale, mentre i carotenodi precursori della vitamina A conosciuti anche come provitamina A provengono dagli alimenti di origine vegetale. La principale azione che svolgono i carotenodi è di tipo antiossidante. Un carotenoide particolarmente utile nella perdita e nel controllo del peso è il licopene. Il licopene a sua volta protegge le cellule dai radicali liberi, impedendo l'ossidazione del colesterolo Ldl, responsabile della formazione di placche aterosclerotiche, sia dei depositi di grasso sull'addome.
Vitamina A in quali alimenti si trova?
Sebbene la vitamina A sia presente principalmente negli alimenti di origine animale, essa è contenuta in percentuali più modeste anche negli alimenti di origine vegetale. Il retinolo negli alimenti di origine animale, è presente soprattutto nei derivati. Burro, formaggi ed uova, sono gli alimenti derivati di origine animale, che contengono una percentuale di vitamina A. Negli alimenti di origine vegetale, la vitamina A è presente sottoforma del precursore ovvero i carotenodi. I carotenodi soo presenti nella maggiormente nella frutta e nelle verdura, specialmente in quello di colore rosso/arancione. Albicocche, pesche, papaia, angurie e frutti di bosco sono i frutti in grado di garantire il maggior contenuto di vitamina A. A contenere un maggior quantitativo di carotenodi nelle verdure sono gli spinaci, gli broccoli, la rucola, il prezzemolo, i peperoni e le carote.
Nonostante sia presente in diversi alimenti, una caratteristica fondamentale della vitamina A, è di essere una vitamina termolabile, ovvero di essere sensibile al calore. Le alte temperature di cottura, fanno si che i cibi sopraindicati perdano in toto o in parte tutto il quantitativo di retinolo presente. Pertanto è preferibile cucinare questi alimenti a vapore o attraverso cotture brevi.
Quando attraverso l'alimentazione non si è in grado di soddisfare il fabbisogno di vitamina A, sotto espresso parere medico, alla propria dieta si possono aggiungere degli integratori specifici. In genere gli integratori di vitamina A, sono consigliati alle donne in dolce attesa, e nella maggior parte dei casi, sono degli integratori multi-vitaminici in capslue effervescenti. Oltre a poter acquistare delle capsule effervescenti, gli integratori di vitamina A sono venduti nella forma liquida.
Il quantitativo di vitamina A raccomandato è di 0.6-07 mg al die, con un leggero aumento (0,95 mg al die) durante la gravidanza e le fasi di allattamento. Una eventuale carenza è possibile riscontrarla attraverso delle semplici analisi. L'assunzione di integratori di vitamina A, quando quest'ultima non è necessaria, può essere controproducente. Trattandosidi una vitamina liposolubile, e che quindi ha la capacità di accumularsi nel nostro organismo, un eventuale eccesso potrebbe provocare severe intossicazioni.
Carenza vitamina A sintomi:
I sintomi di una eventuale carenza di vitamina A, possono essere riscontrati da un primo segnale come la cecità notturna. La cecità notturna in caso di carenza di vitamina A, si manifesta attraverso un ritardo nell'adattamento agli stimoli luminosi esterni, quando ci si trova in ambienti poco illuminati. Una carenza prolungata di vitamina A può portare ad averesecchezza oculare o alla formazione di cheratina congiuntiva. Normalmente una carenza di vitamina A, è in grado di causare altri disturbi, come raffreddori, capelli secchi, malformazioni delle ossa, ritardando nello sviluppo ed infezioni della pelle.
Eccesso di vitamina A:
Quando si assumono degli integratori di vitamina A, specialmente se non seguiti da un medico specializzato, si può facilmente incorrere in un eccesso di vitaminaa A, che può provocare delle vere e proprie intossicazioni. Normalmente un sovradosaggio di vitamina A avviene, quando sono ingeriti oltre 300 mg di giorno di vitamina. I sintomi più comuni dati da un eccesso di vitamina A sono: nausea, vomito, emicrania e disturbi visivi. Fortunatamente tendono a scomparire nel giro di qualche giorno. Ben più grave potrebbe essere una intossicazione cronica. L'assunzione di elevati dosi di retinolo, continuative nel tempo, sono la causa di perdita capelli, anemia, dolori muscolari, e sintomi neurologici. Infine un eccessivo consumo di integratori di carotenodi può alterare il normale colorito della pelle, che assume un aspetto giallastro o taluni casi arancione. Quando si sospetta una condizione di intossicazioneda vitamina A è fondamentale rivolgersi immediatamente ad un medico specialista.
I benefici della vitamina A:
Considerata una vitamina dagli grandi benefici, svolge una potente azione antiossidante e protettiva dei tessuti della pelle e delle mucose.
I benefici della vitamina A sulla vista:
Il retinolo produce una sostanza chiamata retinaldeide. Si tratta di una sostanza fondamentale per la corretta salute del sistema oculare. La retinaldeide è responsabile della formazione della rodopsina, una proteina di membrana, situata nelle cellule della retina. E' responsabile della generazione e dell'impulso a seguito dell'assorbimento di fotoni luminosi!
Gli effetti benefici della vitamina A sul sistema immunitario
Il retinolo o vitamina A, svolge un ruolo fondamentale nell'accrescere le difese immunitarie. Basta pensare che il 10% dei bambini, che hanno una forte carenza di vitamina A possono morire per malattie infettive!
Il ruolo della vitamina A nel sistema nervoso:
Una delle forme maggiormente presenti in natura della vitamina A è l'acido retinoico. Quest'ultimo è in grado svolge diverse funzioni nello sviluppo del sistema nervoso centrale e la sua alterazione può provocare diverse anomalie. Il principale utilizzo dell'acido retinoico da parte dell'uomo permette l'acquisizione della memoria e per la formazione delle relazioni.
I benefici del retinolo sui capelli e sulla pelle:
La vitamina A riveste un ruolo fondamentale per il benessere dei capelli e della pelle. Un eventuale carenza di retinolo è in grado di provocare capelli secchi, capaci di spezzarsi facilmente ed spesso considerata la causa scatenante della forfora. In dermatologia la vitamina A è utilizzata da tempo, per combattere l'acne!
Gli effetti della vitamina A sul metabolismo:
Diversi studi sembrano dimostrare come la vitamina A sia fondamentale anche nella regolazione del metabolismo di carboidrati proteine e lipidi. Gli studi condotti fin ora portano gli scienziati a pensare che il ruolo della vitamina A è legato alla capacità dell'acido retinoico di venir trasportato dal citoplasma al nucleo cellulare e di poter cosi controllare l'espressione di vari geni!
Gli effetti della Vitamina A sul feto
La vitamina A è fondamentale sia per la fertilità (maschile e femminile), sia per lo sviluppo embrionale.