Zucchine proprietà e valori nutrizionali
La scoperta dell’America, si sa, portò una rivoluzione nel vecchio continente, anche nelle abitudini e nelle scelte culinarie. Tra le tante specie vegetali importate in Europa dai primi esploratori post colombiani, trova un ruolo di primo piano lo zucchino, sia per la facilità con cui lo si ritrova sul mercato, sia per le sue notevoli qualità nutrizionali. Semplice da preparare per un pasto leggero e soddisfacente, lo zucchino trova l’approvazione di tante massaie, cuochi e anche agricoltori. Vediamo ora un po’ di storia di questo elegante vegetale.
Lo zucchino appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee e fu classificato verso la metà del ‘700 da Carl Nilsson Linnaeus, medico, botanico, naturalista e accademico svedese, considerato il padre della moderna classificazione scientifica degli organismi viventi con il nome scientifico di Cucurbita pepo. È una pianta annuale con fusto erbaceo flessibile strisciante o rampicante, gracile che attecchisce benissimo alle nostre latitudini e che oltre che in aperta campagna, trova dimora nell’orto anche a cura di tantissimi hobbisti. Per la produzione intensiva viene coltivato anche in serra con ottimo rendimento seminato/resa.
Proprietà delle Zucchine:
I frutti, o meglio le infiorescenze, visto che si tratta di un arbusto, dello zucchino vengono raccolti immaturi e si ammantano per lo più del colore verde smeraldo, spesso presentano striature biancastre che ne distinguono la varietà. Sono generalmente di forma cilindrica, più raramente oblunghe o a forma di pera. Tra le molteplici varietà si annoverano l’alberello di Sarzana, lo zucchino nero di Milano, a buccia verde molto scura, lo zucchino siciliano, leggermente rigonfio alla base e a buccia verde molto pallida, lo zucchino fiorentino, a buccia striata e scanalata. Altre varietà possono essere di forma arrotondata come il: tondo di Nizza, verde chiaro e appiattito alle estremità, il tondo di Piacenza, di colore scuro; o il tondo di Firenze usati spesso per confezionare i ripieni.
Lo zucchino ha bisogno di un clima mite e di un terreno ben soleggiato e aerato. È una pianta da rinnovo che apre una rotazione triennale. È consociabile la coltivazione di cipolle, fagioli rampicanti e lattuga.
I semi vanno interrati direttamente a dimora da aprile a giugno, e comunque quando la temperatura, sia diurna sia notturna, si mantiene sopra i 20 °C. Se ne piantano 2 o 3 per ogni buchetta, in verticale nel terreno e con la parte più stretta rivolta verso il basso: un vaso lungo e profondo può ospitare una sola pianta. Per i giardinieri neofiti si consiglia di acquistare piantine già pronte oppure comprare i semi e lasciarli avvolti in un panno di cotone bagnato sullo scaldabagno o fonte leggera ma costante di calore. Dopo tre, quattro giorni trapiantare i semi che si sviluppano con germogli ramificati in una serra preparata anche magari sul balcone di casa e innaffiare periodicamente ogni due, tre giorni. Quando la piantina è alta 5/8 cm mettere a dimora e concimare, possibilmente con letame animale, previamente interrato alla profondità media di trenta centimetri, a circa 50/60 cm di distanza. Annaffiare periodicamente e buona frittata. Ovviamente suolo deve essere ben lavorato, profondo e di medio impasto, ben drenato per evitare ristagni d'acqua. I frutti, per gustarne la tenerezza, vanno colti quando sono di dimensioni ancora modeste, intorno ai duecento grammi.
Come lascia intender il titolo di questa descrizione lo zucchino è oro per la nostra alimentazione. Cerchiamo perciò di conoscere più da vicino questo ortaggio e scopriamo quali sono le proprietà dello zucchino. Esso ha, infatti, un bassissimo valore calorico ed è composto d’acqua al 95%. Questi cucurbitacei sono dotati di basso contenuto calorico e associati ad un’alta digeribilità, pur rivelandosi una buona fonte di potassio e vitamine A, C, B9, acido folico e carotenoidi, che apporterebbero una consistente azione antitumorale. Sono molto utili per astenie, infiammazioni urinarie, insufficienze renali, dispepsie, enteriti, dissenteria, stipsi, affezioni cardiache e diabete. Possono avere, inoltre, effetti, rilassanti per la mente, e la stanchezza fisica. Per il loro alto contenuto di vitamina A, sono adoperate in cosmesi, per il trattamento della pelle e per combatterne l'invecchiamento. Ma non esaurisce certo qui il patrimonio nutrizionale di questo ortaggio. Nella buccia, infine, c’è un buon contenuto di fibre, che conferisce allo zucchino notevoli proprietà lassative.
Valori nutrizionali delle Zucchine:
Di seguito osserviamo la tabella dei valori nutrizionali. per 100 g di Zucchine, Acqua (93 g per 100 g); grassi (1 g per 100 g), Valore energetico (calorie)14 kcal; Proteine 1,21g; Carboidrati 3,35 g; zuccheri 2,2 g; grassi 0,18 g saturi 0,044 g; monoinsaturi 0,016 g; polinsaturi 0,089 g; colesterolo 0 mg; fibra alimentare 1,1 g; sodio 2 mg; alcol 0g; ceneri 0,62 g; calcio 15 mg ferro 0,35 mg; magnesio 17 mg; fosforo 38 mg; potassio 262 mg; zinco 0,29 mg; rame 0,051 mg; manganese 0,175 mg; selenio 0,2 µg, Vitamina C (acido ascorbico) 17 mg 28, 3 % RDA; Tiamina (vitamina B1) 0,048 mg 3,4 % RDA; Riboflavina (vitamina B2) 0,142 mg 8,9 % RDA; Niacina (vitamina B3 o PP) 0,487 mg 2,7 % RDA Acido Pantotenico (vitamina B5) 0,155 mg; 2,6 % RDA Piridossina (vitamina B6) 0,218 mg; 10,9 % RDA Folati 29 µg; Acido folico 0 µg Folati alimentari 29 µg Folati (DFE) 29 µg; 14,5 % RDA; Colina 6,7 mg Vitamina B12 0 µg Vitamina B12 (aggiunta) 0 µg Vitamina A (RAE) 10 µg 1,3 % RDA Retinolo 0 µg Beta-carotene 120 µg Alfa-carotene 0 µg; Criptoxantina 0 µg Vitamina A, IU 200 IU Licopene 0 µg Luteina + zeaxantina 2125 µg Vitamina E 0,12 mg 1,2 % RDA Vitamina E (aggiunta) 0 mg Vitamina D (D2+D3) 0 µg Vitamina D 0 µg Vitamina K 3 µg 4,3 % RDA
È importate ricordare che i carboidrati e le proteine forniscono 4 calorie per ogni grammo, mentre un grammo di grassi fornisce 9 calorie.
Come cucinare le zucchine:
Vediamo ora qualche ricetta, magari per assaporare ciò che siamo riusciti a raccogliere nel nostro orto o acquistato dal negoziante di fiducia.
I modi di utilizzo sono diversi a seconda delle forme e dimensioni: si possono utilizzare lessati, o, fritti dopo averli tagliati a fettine e impanati, altri ancora al forno, grigliati o sott’aceto. Se li cuocete in padella, ricordate di non aggiungere molta acqua per la cottura. A differenza di altre verdure (es. patate, peperoni), le zucchine cedono facilmente l’acqua di cui sono naturalmente ricche durante la cottura. Le zucchine sono una pietanza salva cena perché sono pronte in poco tempo, si prestano ad essere congelate ma portate in tavola in tanti modi. Chi non conosce il modo di prepararle al forno croccanti, gratinate o ripiene alla parmigiana, alla scapece, come sugo per la pasta o con il riso, trifolate, alla scarpona.
Basta andare un po’ in giro per il web e scoprire che possono essere abbinate ad altri vegetali come la quinoa, per la preparazione, per esempio, di un nutriente primo piatto e che si prestano a mille abbinamenti, sia con altri alimenti vegetali, sia con il pesce che con la carne.
Curiosità sulle zucchine:
Esiste una particolare varietà di zucchina, la zucchina serpente, coltivata in molte regioni del Sud Italia, e particolarmente in Sicilia. Di questa caratteristica varietà sono squisite anche le foglie dette tenerumi con le quali si prepara un’ottima minestra oppure si condisce la pasta Sono piatti semplici, nati nelle cucine contadine e, proprio per questo, si fanno apprezzare per il loro gusto genuino.